VAIA e MICS insieme per sostenere un’economia circolare e sostenibile
VAIA allarga il raggio d’azione del suo modello rigenerativo al territorio pugliese per contrastare la deforestazione causata dall’emergenza Xylella.
Attraverso il progetto “VAIA PLAY nuova linfa per oggetti di design realizzati con bioplastiche da scarti legnosi di olivo colpito da Xylella” – finanziato dal programma di ricerca MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile nell’ambito PNRR – VAIA intende rivoluzionare la produzione hardware attraverso l’utilizzo di materiale bio-composito ricavato da scarti di ulivi pugliesi colpiti da Xylella unito a basi polimeriche di origine vegetale.
Il progetto si avvale della collaborazione dell’Università di Trento, per quanto riguarda la ricerca sui materiali, e del SID – Scuola Italiana di Design per analisi, mappatura e benchmark di mercato.
L’obiettivo di VAIA rimane sempre lo stesso dalla sua fondazione: connettere natura, territori e comunità attraverso prodotti capaci di creare un impatto positivo sul territorio in cui si opera.
Con il ricavato dalla commercializzazione dei nuovi prodotti, infatti, andrà ad aiutare la rinascita dei territori e dei paesaggi pugliesi colpiti da Xylella attraverso un’opera di riforestazione in concerto con i partner locali.

Progetto finanziato dall’Unione Europea – NextGeneration EU
