Nel 2018 la tempesta Vaia ha messo in ginocchio le Dolomiti, abbattendo 42 milioni di alberi al suo passaggio. Questo è il progetto originale di VAIA: abbiamo deciso di agire, di fare la nostra parte.
Un evento atmosferico di portata eccezionale, la più devastante calamità naturale degli ultimi 50 anni in Italia: la prova che qualcosa sta accadendo nel nostro Pianeta e che non possiamo più restare a guardare.
Com’è possibile rispondere alle conseguenze imprevedibili dei cambiamenti climatici?
Abbiamo recuperato gli alberi caduti, ritenuti uno “scarto”, trasformandoli in una preziosa risorsa. Nel farlo, abbiamo valorizzato una filiera esclusivamente locale: boscaioli, falegnami e artigiani legati al territorio. Poi, abbiamo creato un team di designer che desse vita a un oggetto iconico, pensato per amplificare i suoni, ma anche la nostra energia e voglia di mettersi in gioco. Infine abbiamo chiuso il cerchio, restituendo all’ecosistema ciò che aveva perso: le foreste. Così, per ogni Cube venduto, piantiamo un nuovo albero sulle Dolomiti.
Al momento abbiamo piantato 90.000 alberi sulle Dolomiti: unisciti a noi per raggiungere l’obiettivo di
il legno di VAIA viene dagli alberi che i liutai di tutti i tempi hanno scelto per la loro qualità di risonanza: la tempesta li ha distrutti, noi ridiamo loro valore e nuova dignità.
è un legno disuniforme e spezzato in modo irregolare, che non permette di costruire oggetti di grandi dimensioni: un apparente limite che trasformiamo in un elemento distintivo del nostro stile.
è un legno spesso macchiato dalle intemperie: non un difetto, ma un valore aggiunto che rende uniche creazioni come VAIA CUBE imperfetto.
